Laboratorio
di Dinamica
(Dr.
Ciullo)
Indicazione su cosa studiare dal Taylor,
testo base consigliato ed addenda.
Gli esercizi
proposti sono dal Taylor, più altri allegati indicati con An.nn, o ampliati,
(S) sta per
svolto in classe.
I paragrafi n.nn non sono da studiare.
S davanti agli esercizi indica che tali esercizi sono stati svolti
completamente o in parte a lezione.
argomento |
Indicazioni |
Esercizi proposti e/o svolti in classe |
Note |
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Metodo scientifico. Grandezze Fisiche. Ordini di grandezza. Cifre Significative. Sistemi di unità di misura Incertezze o errori: grado di precisione, precisione, accuratezza. |
Capitoli introduttivi di corsi di Fisica I. Brochure del SI per le unità di misura della varie grandezze. Addenda: |
Esercizi da Allegato A 1.1, A 1.2, A 1.3, A 1.4 |
SI: sommario. Le tabelle dei prefissi, e delle unità di misura
sia per SI che CGS si trovano in |
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Miglior stima per una misura singola. Miglior Stima per misure multiple: media e deviazione standard del campione . |
Capitolo 1 del Taylor, chiarimenti dati a lezione. |
. |
. |
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Come rappresentare le incertezze. Discrepanza. |
Cap. 2 del Taylor |
Ess. dal Taylor: 2.3,
2.7, 2.13, 2.15, 2.17(S), 2.23(S), 2.31 |
. |
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Propagazione degli errori. Presentazione dei dati sperimentali: Tabelle, istogrammi e grafici. |
Cap. 3 del Taylor Addendum: Tabella delle derivate |
Ess. dal Taylor: 3.5,
3.17, 3.21, 3.25(S), 3.31(S), 3.35(S), 3.45(S), 3.47 (S), Pendolo (misure in studio e analisi dati) Pendolo
(misure in aula G1) |
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Addenda: |
. |
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Media,
deviazione standard della popolazione, del campione e della media |
Cap. 4 |
Ess. dal Taylor: 4.1(S), 4.3, 4.5(S), 4.9(S), 4.11, 4.13(S), 4.17(S), 4.23,
4.25 |
Se dovesse servire della
carta millimetra Carta
millimetra. |
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Distribuzione di Gauss |
Studiare prima l’addendum: Premessa
su calcolo delle probabilità Cap 5 Paragrafo Giust.
somma in quadratura fornita. Addendum: Su
dev_st del campione |
Ess. dal Taylor: 5,3,
5.11, 5.19(S), 5.25(S), 5.27(S), 5.31(S), 5.35 ,
5.37 (S). Esercizio
5.31 svolto con ulteriori considerazioni su media pesata dei 10 set da 4
dati. Graficare le 3 gaussiane
sulle 3 distribuzione dei dati del problema 5.31. Ne presentiamo solo due,
quale vi aspetta sia quella relativa alla deviazione standard delle media
delle 40 misure? |
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Rigetto dei dati |
Il capitolo 6 viene lasciato
alla sola lettura: fiducia nella maturità dello studente nel prendere i dati. |
... |
... |
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Medie pesate |
Capitolo 7 : tutto. |
Ess. dal Taylor 7.3, 7.7, 7.8, 7.9. Rivedere il problema 5.31
utilizzando le medie pesate, trovate già i dati nel foglio elettronico del
problema 5.31 riportato in precedenza. |
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Metodo dei minimi quadrati |
Capitolo 8: tutto. Semplificazione della
derivazione dell’adattamento ad una polinomiale e alla regressione multipla
per induzione dalla regressione lineare (spiegazione a lezione). |
regressione
lineare su pendolo S
8.1, 8.3, Problemi
8.9 e 8.19 non ricavare le formule ma confermarle dimensionalmente e capire come
usarle. 8.11, S 8.13 Problema
8.23 non ricavare le formule ma confermarle dimensionalmente e capire come
usarle. 8.25 |
Fare i calcoli delle varie
sommatorie e controllare che con la calcolatrice si ottenga lo stesso
risultato |
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Correlazione e Covarianza |
Capitolo 9 Studiare prima l’addendum: Dalla
correlazione alla covarianza. I paragrafi 9.1 e 9.2
saranno semplificati continuando dalla propagazione degli errori (spiegazione a lezione e relativo addendum
suddetto). |
Ess dal Taylor: 9.3, 9.9, 9.10, 9.15. Es. Calcolare il
coefficiente di correlazione per le misure del
pendolo in classe, nel caso T=f(l) che
T=f(l1/2). Verificata la
correlazione tra T e l utilizzare l’opportuna regola di
somma per g=f(T,l) |
Nella
dispensina sulla correlazione la derivazione del coefficiente di correlazione
non sarà richiesta all’esame, ma la
sua comprensione per le 3 coppie di dati correlati e scorrelati sì. |
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Si ritiene opportuno dopo il capitolo 9
affrontare il test del chi-quadro per una trattazione più chiara e coerente. |
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La verifica del chi-quadro
... ridotto. |
Capitolo 12 Prima studiare la seguente nota a complemento sul chi-quadro Il chi-quadro è stato
introdotto per un best fit di coppie di dati (xi, yi),
eppoi esteso sulle distribuzioni gaussiane. Si studi poi il parafrato
12.1, eppoi si deve studiare il paragrafo 12.4 per l’utilizzo
dell’appendice D. Il capitolo 12 sarà ripreso
e studiato completamente dopo lo studio delle distribuzioni binomiale e
poissoniana e si affronteranno i relativi esercizi. |
Verifica del chi-quadro
ridotto per le misure del
pendolo in classe sia per il caso T=f(l) che per T=f(l1/2) e
considerazioni. Verifica del chi-quadro
ridotto su 5.31. |
. |
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Distribuzione Binomiale |
Capitolo 10 Studiare prima il paragrafo
10.1, poi la seguente nota minima
su calcolo combinatorio, eppoi studiare tutto tranne tranne par. |
10.11 e relativa verifica
del chi-quadro a pag. 269 10.17, 10.19 |
Derivazione di
Hagen della distribuzione di Gauss dalla binomiale under-construction (solo per curiosità, non
richiesta all’esame) |
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Esercizi sulla
distribuzione binomiale |
Dal capitolo 12, ma
segnalati dopo la spiegazione della binomiale. |
Ess. dal Taylor: 12.3,
12.7, 12.11, 12.14, 12.15, 12.17 |
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Distribuzione di Poisson |
Nota
su derivazione della distribuzione di Poisson poi Capitolo 11. |
Ess. dal Taylor 11.1,
11.5 & 12.13(S), 11.7, 11.9 (S), 11.11 (S), 11.13 (S), 11.15 |
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Si ritiene
utile fornire alcune note conclusive per chiarire, che dietro la numerologia
fornita alla fine di un corso di analisi degli errori ci sono fondamenti
statistici ben consolidati, che non possono certo essere dimostrati in un corso
introduttivo, ma vale la pena citare per inquadrare l’impalcature teorica in
modo coerente e corretto. Dopo la trattazione degli errori accidentali è
opportuno anche una sintesi sulla casistica degli errori. |
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Note conclusive: |
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