Forza di Coriolis.
La forza
di Coriolis è una forza apparente a cui risulta
soggetto un corpo quando si osserva il suo moto da un sistema di riferimento
che sia in moto circolare rispetto a un sistema di riferimento inerziale.
La forza di Coriolis ha la seguente forma vettoriale:
Applicazione
1: effetto Coriolis e fisica dell’atmosfera.
L'effetto
Coriolis ha un ruolo molto importante nella dinamica
atmosferica poiché influisce sui venti e
sulla formazione delle tempeste.
Le
masse d'aria si scaldano all'equatore diminuiscono la densità e salgono,
richiamando aria più fredda che scorre sulla superficie terrestre verso
l'equatore. I venti che normalmente scorrerebbero verticalmente dai poli verso
l'equatore sono quindi deviati dalla forza di Coriolis
e danno origine a quei venti costanti noti con il nome di alisei. Nell'emisfero
nord questi venti soffiano da nord-est verso sud-ovest e nell'emisfero sud
soffiano da sud-est verso nord-ovest. I flussi d'aria che si sollevano
all'equatore non giungono fino ai poli, poiché la forza di Coriolis
costringe le correnti d'aria a muoversi in circolo intorno alle regioni polari.
Esempio di forze agenti nell'intorno ad un vortice. Il gradiente
di pressione è rappresentato dalle frecce blu, mentre l'effetto Coriolis, sempre perpendicolare alla velocità, è
rappresentata dalle frecce rosse.
Nelle Figure sotto un paio di rappresentazioni dell’effetto
della Forza di Coriolis sulla direzione dei venti
sulla Terra.
Applicazione 2: punto
che si muove su un disco rotante.
Un esempio della forza di Coriolis e della sua interpretazione da due sistemi di riferimento diversi
è data nelle due figure riportate di seguito.
La situazione è quella di un
punto che si muove di moto rettilineo uniforme su un disco rotante.
Nella figura superiore la
situazione è descritta in un sistema di riferimento “inerziale”. L'oggetto nero si muove con traiettoria rettilinea.
Nella parte inferiore è rappresentata l’osservazione della stessa situazione da
un osservatore che si trovi in un sistema di riferimento rotante (punto rosso).
In questo caso, l’osservatore vede l'oggetto muoversi con traiettoria
curvilinea ed interpreta il moto con la presenza di una forza che è la forza di
Coriolis.