La cattiva fisica dei film
I film spesso creano e supportano
nell’opinione pubblica concetti fisici sbagliati. Uno di questi è legato al
fatto che una persona colpita da un priettile sia prioettata all’indietro ed in
grado di frantumare una finestra che si trovi alle sue spalle.
La situazione cinematografica è rappresentata
nell’animazione di sinistra della figura sottostante. Se la pallottola avesse massa
e velocità realistiche (0.04 Kg e 300 m/s), l’unica condizione per cui una
persona potrebbe volare all’indietro, e’ che la persona avesse una massa
inferiore al chilogrammo. Siccome le persone hanno normalmente masse comprese
tra 45 kg e 120 kg, ci rendiamo conto che in molti film la conservazione della
quantità di moto non sia rispettata.
Se l’impatto di una pallottola su una
persona fosse rappresentato realisticamente, risulterebbe molto meno
spettacolare. Infatti, anche se ci riferissimo alla situazione ideale di una
persona sui pattini da ghiaccio (per ridurre l’attrito), noteremmo a malapena
il movimento della persona. La situazione è rappresentata nell’animazione di destra
raffigurante una pallottola realistica (0.40 kg a 300 m/s) che colpisce persona
realistica (65 kg) nel caso di collisione totalmente anelastica (la pallottola rimane
conficcata nella persona).
DOMANDA: A che velocità si muoverebbe
la persona in questa situazione?