Laboratorio di Dinamica

Indicazioni per la orale (aggiornato per AA 2012/2013)

Orgomento della prova orale sarà tutto il contenuto del corso,

con le indicazioni riportate sulla parte teorica:

collegamento al materiale didattico, parte teorica. .

 

L’esame orale, dopo il superamento della prova pratica, si svolge nei seguenti modi:

a)  Chiarimenti sulla prova pratica, ove necessario.

b)  Svolgere un esercizio tra quelli proposti a lezione (portare la calcolatrice), per chiarezza si presentano alcuni

esempi di esercizi,

ma possono essercene altri e loro combinazioni tra quelli assegnati durante il corso.

c)  come si conduce una delle esperienze (Esperienze di laboratorio ), procedure, misure ed errori.

d)  DOMANDE TIPO TEORICHE:

·        la misura: le incertezze in fisica (sistematiche, statistiche), loro presentazione e propagazione.

·        Incertezze statistiche o casuali, descrizione e distribuzione attesa (Gaussiana), deviazioni standard e loro importanza nella presentazione del valore atteso. La verifica del chi2–ridotto per tale distribuzione e significatività.

·        La regressione lineare con il metodo dei minimi quadrati, il coefficiente di correlazione e sua verifica di significatività, verifica del chi2–ridotto e sua verifica di significatività.

·        Dalla correlazione alla covarianza, un modo per giustificare la somma in quadratura.

·        La distribuzione binomiale, utilizzo, verifica del chi2–ridotto e significatività. Tendenza della binomiale ad una gaussiana.

·        La distribuzione di Poisson, utilizzo, verifica del chi 2–ridotto e significatività. Tendenza della poissoniana  ad una gaussiana.

·        Descrivere l’esperienza di .... errori a priori, conduzione dell’esperienza, misura ed incertezze.

·        Il criterio di massima verosimiglianza,  suo utilizzo nella teoria degli errori.

·        Forniti i seguenti risultati sperimentalti verificare quale distribuzione si adatta, e fare la verifica del chi 2–ridotto.

·        Dimostrare che la media è la miglior stima per il valore atteso di una distribuzione gaussiana.

·        Ricavare le equazioni normali per la regressione lineare.

·        Dimostrare mediante il principio di massima verosimiglianza, che nel caso di misure appartenenti alle stessa popolazione è possibile usare per la migliore stima la media pesata.

·        Dimostrare che il numero medio di successi per una binomiale è pari a np.

·        Dimostrare che il numero medio atteso di conteggi per una Poissoniana è proprio μ.

·        Il teorema del limite centrale e le sue implicazione nelle misure fisiche: un modo per combinare i vari tipi di errore.

·        Il teorema del limite centrale e le sue implicazioni: un modo per giustificare nel caso di una variabile gaussiana l’utilizzo della deviazione standard della media per l’incertezza.